venerdì, Marzo 29, 2024

Almanacco Del 10 Marzo

E’ il 70° giorno dell’anno, 10ª settimana. Alla fine del 2021 mancano 295 giorni.

A Roma il sole sorge alle 06:29 e tramonta alle 18:11 (ora solare)
A Milano il sole sorge alle 06:44 e tramonta alle 18:22 (ora solare)
Luna: 5.21 (lev.) 15.01 (tram.)

Santi del Giorno

San Simplicio (Papa)
San Giovanni Ogilvie (Martire)

San Drottoveo (Abate a Parigi)
San Macario di Gerusalemme (Vescovo)
Sant’Attala (Abate di Bobbio)

Etimologia

 Emiliano, dal latino “Aemilianus”, un “cognomen” già utilizzato in epoca romana, divenne nome indipendente solo in epoca post-classica. Viene ricollegato all’etrusco “aemus” o “aemulor”, che significa “rivaleggiare”.

Proverbio del giorno

A marzo taglia e pota se non vuoi la botte vuota.

Aforisma del giorno

Riceviamo dalla nostra famiglia così le idee di cui viviamo come la malattia di cui moriremo. (Marcel Proust)

Sei nato oggi?

 Il tuo carattere deciso e il tuo spirito battagliero non ammettono compromessi e vie di mezzo. Sei un ottimo organizzatore e riesci a coordinare con grande abilità il lavoro di chi ti è sottoposto. La strada verso il successo sarà costellata da continue lotte, ma non mancherà di portarti dove vuoi arrivare. Nella vita affettiva la tua intransigenza si rivela spesso controproducente: a te scegliere se, piegarsi a qualche compromesso per amore dell’altro, o arroccarsi in una orgogliosa solitudine per amore di sé.

Oroscopo quotidiano

Oroscopo di Mercoledì 10 Marzo 2021

Accadde Oggi

Dante condannato all’esilio da Firenze

sabato 10 marzo 1302 (719 anni fa)

Dante condannato all’esilio da Firenze«Alighieri Dante è condannato per baratteria, frode, falsità, dolo, malizia, inique pratiche estortive, proventi illeciti, pederastia, e lo si condanna a 5000 fiorini di multa, interdizione perpetua dai pubblici uffici, esilio perpetuo (in contumacia), e se lo si prende, al rogo, così che muoia». Recita così il testo della sentenza emessa dal tribunale cittadino che segnò per sempre la vita del Sommo Poeta e insieme la storia della letteratura italiana.

Verso la fine del XIII secolo, dopo un breve periodo di pace, Firenze era ripiombata nel clima di feroce contrapposizione tra Guelfi, che sostenevano la supremazia del Papa, e Ghibellini, fautori del primato politico dell’imperatore. Questo scenario aveva favorito l’ascesa del ceto mercantile a discapito dell’aristocrazia, attraverso la creazione nel 1282 di un consiglio di rappresentanti delle Arti (corporazioni che facevano gli interessi di una specifica categoria professionale) che affiancava il Podestà nel governo del Comune, in sostituzione del Capitano del Popolo.

Guelfo convinto e iscritto all’Arte dei Medici e Speziali, Dante aveva già al suo attivo diversi incarichi politici ed era uno dei protagonisti della scena istituzionale della sua città. L’autonomia della stessa per lui era un valore sacro da difendere contro qualsiasi ingerenza, sia da parte di sovrani stranieri, sia da parte del Papa. Per tali ragioni accolse come un evento infausto l’ascesa al “soglio di Pietro”, nel 1294, del cardinale Benedetto Caetani, favorita dalla rinuncia di papa Celestino V (più che plausibile il riferimento a lui nel verso «colui che fece per viltade il gran rifiuto» del III canto dell’Inferno).

Il nuovo pontefice, che aveva preso il nome di Bonifacio VIII, trovò nel letterato fiorentino un fiero oppositore alla sua politica espansionistica, che a Firenze finì per dividere il partito guelfo in due fazioni: i Bianchi, capeggiati dalla famiglia dei Cerchi ed espressione dell’aristocrazia più aperta alle forze popolari, erano contrari a qualsiasi ingerenza da Roma; i Neri, guidati dai Donateschi e rappresentati dalle famiglie locali più ricche, erano per interessi economici strettamente legati al Papa.

Schierato con i Bianchi, Dante si venne a trovare sempre più isolato dai suoi, oltre che odiato a morte dai suoi avversari, per via della sua partecipazione al Consiglio dei Cento che aveva deciso la messa al bando dalla città degli esponenti più violenti delle due fazioni. A questo punto la strategia di Bonifacio VIII lo attirò in una trappola “letale”. Dopo aver mandato Carlo di Valois, fratello di Filippo IV re di Francia, a prendere il controllo del Comune, fece in modo che il Poeta fosse inviato come ambasciatore a Roma per discutere la pace e qui trattenuto oltre il dovuto con l’inganno.

In questo frattempo, Carlo di Valois approfittò dei disordini cittadini per rovesciare il governo “bianco” di Firenze, nominando Podestà il fedele condottiero Cante Gabrielli. Il nuovo Podestà, alleato con i Neri, iniziò un’azione persecutoria nei confronti dello scrittore che, oltre a vedersi saccheggiata la casa, finì sul banco degli imputati con accuse infamanti, tra cui l’estorsione e la baratteria. Quest’ultimo reato (affrontato nei canti XXI e XXII dell’Inferno), assimilabile al moderno peculato, era utilizzato spesso come pretesto per far fuori i propri avversari.

Fu organizzato un processo farsa al quale Dante preferì sottrarsi, presagendo il destino cui sarebbe andato incontro. Si arrivò così alla sentenza del 10 marzo 1302 che condannava in contumacia l’imputato a due anni di confino, all’interdizione perpetua dai pubblici uffici, alla confisca dei beni e al pagamento dell’ammenda di 5000 fiorini piccoli. Al suo reiterato rifiuto di presentarsi davanti al giudice, la pena, estesa nel 1315 ai figli Jacopo e Pietro, fu commutata nella confisca dei beni e nell’esilio perpetuo, con l’alternativa della condanna al rogo se fosse stato catturato.

Ciò per Dante significò dire addio per sempre alla sua amata terra e l’inizio di una lunga fase di sofferenza interiore e di ripensamento della sua poetica, che costituì l’humus ideologico e stilistico del suo capolavoro immortale: la Divina Commedia. La storica sentenza della condanna all’esilio è raccolta nel Libro del Chiodo, attualmente conservato presso l’Archivio di Stato di Firenze.

La mafia rapisce e uccide il sindacalista Placido Rizzotto

10 marzo 1948

Il sindacalista siciliano Placido Rizzotto viene rapito e ucciso dalla mafia, che non gli perdona il suo impegno a fianco del movimento contadino per l’occupazione della terra. Il pastore Giuseppe Letizia, che assiste all’omicidio e riconosce gli assassini, verrà a sua volta ucciso. I presunti assassini, Vincenzo Collura, Pasquale Criscione e Luciano Liggio verranno assolti per insufficienza di prove.

Le BR uccidono il maresciallo Berardi

10 marzo 1978

Le Brigate Rosse uccidono Rosario Berardi, maresciallo della Polizia, sezione antiterrorismo. L’omicidio è la risposta dei brigatisti all’apertura del “processone” a Torino.

Nati in questo giorno

Sharon Stone

data di nascita: lunedì 10 marzo 1958 (63 anni fa)

Sharon Stone: Attrice dall’indubbio fascino, un suo celebre accavallamento di gambe è considerato tra le scene più sexy della storia di Hollywood.

Nata a Meadville, in Pennsylvania, da adolescente partecipa ad alcuni concorsi di bellezza, trasferendosi poi a New York per tentare la strada della moda. Laureatasi in lettere all’Università di Endiboro, nel 1982 debutta al cinema con un piccolo ruolo in “Stardust memories” di Woody Allen.

Le sue qualità, unite al sex appeal, emergono in Atto di forza (1990), accanto ad Arnold Schwarzenegger, dopo cui appare senza veli sulla rivista “Playboy”. Due anni più tardi diviene celebre in tutto il mondo con il thriller erotico Basic Instinct, in cui veste i panni di una scrittrice di gialli, ninfomane e bisex.

Inserita nel 1992 dalla rivista People tra le 50 donne più belle del mondo, nel 1996 con Casinò di Martin Scorsese sfiora l’Oscar come “migliore attrice protagonista”, conquistando il Golden Globe. Da sempre impegnata nella lotta all’AIDS come testimonial dell’Amfar, sostiene i diritti dei gay.

Nel 2014 partecipa al suo primo film italiano, “Un ragazzo d’oro”, diretto da Pupi Avati

Chuck Norris

data di nascita: domenica 10 marzo 1940 (81 anni fa)

Chuck Norris: Un fenomeno delle arti marziali che lo hanno proiettato dai trionfi sportivi ai palcoscenici cinematografici e televisivi.

Nato a Ryan, in Oklahoma, e registrato all’anagrafe come Carlos Ray Norris Jr., scopre le arti maraziali durante il servizio militare nell’aeronautica statunitense, avvicinandosi al Tangsudo (tecnica coreana incorporata nel Taekwondo). Alla fine degli anni Sessanta diventa una realtà del karate, conservando il titolo di campione del mondo dei pesi medi per 7 anni (1968-74).

Creatore di una nuova arte marziale, il Chun Kuk Do (ispirata al tangsudo), si dedica all’insegnamento della stessa e grazie a un suo allievo ottiene il primo importante battesimo sul set, sfidando il grande Bruce Lee, nel film “L’urlo di Chen” (1972), in un memorabile duello sullo sfondo del Colosseo.

Consacratosi nel genere action movie con pellicole come “Rombo di tuono” e “Delta Force”, dal 1993 diventa una star del piccolo schermo grazie al ruolo di protagonista nella serie Walker Texas Ranger, che mantiene per nove stagioni (vincendo un Emmy Award).

Impegnato ad insegnare arti marziali ai ragazzi con problemi attraverso la “Kick-Start Foundation”, nel 2012 è tra i protagonisti de I mercenari 2 – The Expendables, accanto a celebri “duri” del cinema quali Sylvester Stallone, Arnold Schwarzenegger, Bruce Willis e Jean-Claude Van Damme.

Nasce Boris Vian

10 marzo 1920

Nasce in Francia Boris Vian, scrittore, cantautore e jazzista. Il suo stile è caratterizzato da un uso originalissimo del linguaggio, pieno di neologismi e accostamenti stravaganti, come “La schiuma dei giorni”, con cui titola uno dei suoi romanzi più famosi.

Con lo pseudonimo di Vernon Sullivan pubblicherà il contestatissimo “Sputerò sulle vostre tombe”. Come musicista, si esibisce nel mitico locale jazz di Parigi “Tabou” e riscuote grande successo fra gli intellettuali francesi con la canzone pacifista “Le deserteur”. Muore d’infarto a 39 anni.

Nati… sportivi

Samuel Eto’o

data di nascita: martedì 10 marzo 1981 (40 anni fa)

Samuel Eto’o: Nato a Nkongsamba (Camerun), è tra i calciatori più forti al mondo, l’unico ad aver vinto, per due volte e anche consecutive, un triplete ovvero campionato, coppa nazionale e Champions League con il Barcellona nella stagione 2008-2009 e con l’Inter nella stagione 2009-2010. Conquista anche 4 Palloni d’oro africani.

Samuel Eto’o Fils gioca nel Maiorca, Barcellona (vinti 3 scudetti e due Champions) e Inter (uno scudetto, due Coppe e una Supercoppa italiane, una Champions e una Coppa del Mondo per Club). Per due campionati (2011/13) indossa la maglia della squadra russa dell’Anži, con un ingaggio di 20,5 milioni a stagione, il più alto nella storia del calcio.

In seguito si trasferisce in Inghilterra per giocare nel Chelsea (2013/14) e nell’Everton, fino a gennaio 2015, quando torna in Italia per diventare un attaccante della Sampdoria, dove totalizza diciotto presenze con due reti. Dal successivo giugno diventa un giocatore, e dopo sei mesi anche allenatore, della squadra turca dell’Antalyaspor. A fine gennaio 2018 si accorda con un altro club turco, il Konyaspor. A metà agosto 2018 va a giocare nel Qatar Sports Club, dove nel settembre dell’anno dopo annuncia il ritiro.

In Nazionale colleziona 118 presenze con 56 reti, vincendo l’oro olimpico a Sydney 2000 e due Coppe d’Africa.

Angolo Lettura

Al suo barbiere Einstein la raccontava così

domenica 10 marzo 2013 (8 anni fa)

Al suo barbiere Einstein la raccontava così: Il nostro suggerimento di questa settimana è il libro intitolato “Al suo barbiere Einstein la raccontava così“, del ricercatore americano Robert L. Wolke. Un piacevole libro di risposte scientifiche ai quesiti più comuni. Quasi cento domande a cui l’autore fornisce risposte semplici e precise, comprensibili da tutti. La scienza è ovunque e le domande sul mondo circostante sono poste da grandi e piccini, una serie di spiegazioni di fenomeni in cui ci si imbatte tutti i giorni come l’acustica, la gravità, il moto e la temperatura.
– E’ più freddo il Polo Nord o il Polo Sud?
– Perché gli uccelli non vengono fulminati quando si appollaiano sui fili dell’alta tensione?
– In fondo al pozzo di una miniera peserei meno che in superficie?
– Perché i cubetti di ghiaccio sono più opachi nel mezzo che ai bordi?
– Perché il mare è blu?
– Se riuscissi andare in un automobile più veloce del suono, riuscirei ancora a sentire la radio?
Queste sono solo alcune delle domande che trovano accoglienza e risposta nel libro di Wolke. Eccone un breve brano:
«So quello che state pensando. Pensate: “Einstein ha mai avuto un barbiere?”.
Avete visto le sue fotografie, vero? Ed è perfettamente chiaro che il grand’uomo dedicava molto più tempo a coltivare l’interno della sua testa che l’esterno.
Ma questo libro non parla di barbieri, e neppure molto di Einstein (il suo nome compare solo quattro volte). E’ un libro di pettegolezzi scientifici, il genere di cose di cui Einstein potrebbe aver parlato con il suo barbiere: cose semplici, banali forse per il grande scienziato, ma che il resto di noi può essere curioso di conoscere.
Esistono molti libri ameni di divulgazione scientifica, per i giovani lettori; ma non sono solo i bambini a chiedersi “perché?” o “come?”. La curiosità non finisce con l’infanzia, e neppure il genuino divertimento di capire il perché dei fenomeni
».

Scomparsi oggi

Giuseppe Mazzini

data di nascita: sabato 22 giugno 1805 (215 anni fa)
data morte: domenica 10 marzo 1872 (149 anni fa)

Giuseppe Mazzini: Nato a Genova e morto a Pisa il 10 marzo del 1872, è stato un patriota, politico e filosofo. Fu il fondatore della Giovine Italia nel 1831, presentata in Francia dov’era stato esiliato, per portare avanti gli obiettivi di indipendenza, unità e libertà nazionali. Mazzini diede un contributo unico alla nascita dello Stato unitario italiano, anche se gli costò la latitanza, l’esilio e la morte in solitudine.

Le sue teorie furono anche riprese dai movimenti europei per l’affermazione della democrazia attraverso la forma repubblicana dello Stato, tanto che lui stesso fondò altri movimenti politici per la liberazione e l’unificazione di altri stati europei: la Giovine Germania, la Giovine Polonia e, infine, la Giovine Europa.

In Italia, puntava sull’unione degli stati in un’unica repubblica, retta da un governo centrale, sola condizione possibile per la liberazione del popolo italiano dagli invasori stranieri, contro un federalismo che avrebbe fatto dell’Italia, invece, una nazione debole. La sua salma, mummificata e sepolta a Genova, nel Cimitero monumentale di Staglieno, fu esposta al pubblico in occasione della nascita della Repubblica Italiana

Leonardo Pietro Moliterni
Leonardo Pietro Moliterni
Presidente dell'Associazione L'Ancora Capo Redattore Responsabile ma sono soprattutto giornalista, foto reporter e video reporter. Realizzo reportage e documentari in forma breve, in Italia e all'estero. Ho sposato Periodicodaily.com e Notiziedaest.com ed è un matrimonio felice. Racconto storie di umanità varia, mi piace incrociare le fragilità umane, senza pietismo e ribaltando il tavolo degli stereotipi. Per farlo uso le parole e le immagini. Sono un libero giornalista indipendente porto alla luce l'informazione Nazionale e Estera .. Soprattutto Cronaca, Meteorologia, Sismologia, Geo Vulcanologia, Ambiente e Clima.

Related Articles

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here

Stay Connected

0FansLike
0FollowersFollow
0SubscribersSubscribe
- Advertisement -spot_img

Latest Articles