Sono oltre 25 i gradi che scaldano lo Scida di Crotone. Lo stadio registra il tutto esaurito anche grazie alla società calabrese che, in vista dell’ultima gara interna, mette in vendita i biglietti a 5 e 10 euro. La popolazione risponde alla grande e in Curva Sud, ultras rossoblù, accompagnati dalla collaborazione dei tantissimi tifosi, realizzano una coreografia da applausi che viene apprezzata da presenti e squadra compresa.
Si inizia alle 15, come di consueto, e nella Lazio il grande assente è il più forte, l’attuale capocannoniere di serie A, Ciro Immobile. Zenga, invece, schiera, davanti, il solito Simy.
Passa appena un quarto d’ora dall’inizio della sfida e gli ospiti godono di un calcio di rigore alquanto dubbio che fa letteralmente infervorire la Sud per mancato fallo concesso, in precedenza, al Crotone. Le proteste sono tante ma chi ha il fischietto in bocca non tentenna e conferma la decisione. Parte Lulic dagli undici metri e Cordaz, seppur azzeccata la traiettoria della palla, manca di un soffio la presa. E’ 1-0 e lo stadio continua a sostenere la squadra di casa. Dopo 10 minuti dal gol subito, Martella, da sinistra, parte deciso con un cross perfetto per la testata vincente di Simy che, trovandosi da solo davanti alla porta, insacca alle spalle di Strakosha e fa esplodere i tifosi presenti.
Nella ripresa, forse nel momento in cui il Crotone subisce maggiormente l’attacco degli ospiti, dagli sviluppi di un calcio di punizione battuto da Barberis, Federico Ceccherini non si fa trovare impreparato e spedisce in rete colpendo prima il palo. A questo punto il pubblico è in delirio e i cori si alzano per incitare gli uomini di Zenga. Sembra cosa fatta, la vittoria. Ma nel calcio le partite terminano al ’90 e, a cinque minuti dal fischio finale, Cordaz e difesa tutta, si fa trovare completamente scoperta e subisce il pareggio di Milinkovic-Savic. Per i restanti minuti, il Crotone guadagna 2/3 palle gol che, però, non riesce a concretizzare.
Termina 2-2 e, mentre la Lazio perde una chiara occasione per entrare definitivamente in Champions League, approfittando, cosi, anche della sconfitta dell’Inter di ieri sera, la banda calabrese si posiziona al terz ultimo posto della classifica, a pari punti della Spal. La strada è chiaramente in salita per gli squali. Domenica prossima ci sarà il Napoli e la salvezza sembra essere davvero un miraggio.