Allerta della Protezione Civile lancia l’allarme sono vietate tutte le operazioni che possono creare pericolo o possibilità di roghi in aree boscate, cespugliate o arborate.
Allerta della Protezione Civile. Viste le condizioni meteo-climatiche e vegetazionali, la Direzione della Protezione Civile della regione del Veneto ha dichiarato lo stato di grave pericolosità per gli incendi boschivi per i territori comunali a rischio della Regione, nelle province di Vicenza, Padova, Rovigo, Venezia e Verona.
Fino alla comunicazione di revoca dello stato di grave pericolosità per gli incendi boschivi, sono pertanto vietate tutte le operazioni che possono creare pericolo o possibilità di incendio in aree boscate, cespugliate o arborate, e comunque entro la distanza di cento metri dai medesimi terreni.
Turchia non solo incendi: ma devastanti alluvioni a Nord del Paese
Incendio alle Porte di Tivoli: evacuata la comunità Don Bosco e delle palazzine
Prefettura di Reggio Calabria: interviene l’esercito per l’emergenza incendi
Per le trasgressioni a tali divieti si applicano le sanzioni previste dalla Legge 21 novembre 2000, n. 353 e dalle Prescrizioni di Massima e di Polizia Forestale vigenti.
n Italia, la legge quadro sugli incendi boschivi (n. 353 del 21 novembre 2000) affida alle Regioni la competenza in materia di previsione, prevenzione e lotta attiva agli incendi boschivi, mentre allo Stato attribuisce il concorso alle attività di spegnimento con i mezzi della flotta aerea antincendio di Stato.
Alle Regioni compete l’attivazione delle sale operative per consentire l’attivazione operativa delle squadre per lo spegnimento di terra e dei mezzi aerei regionali (in genere elicotteri) degli incendi boschivi, formate da personale regionale, volontari e vigili del fuoco e, nel caso, all’intervento di protezione civile.
Fonte: Protezione Civile Italiana