venerdì, Marzo 29, 2024

Alexander Korshunov, il manager russo arrestato su richiesta USA torna a casa

Alexander Korshunov, accusato di spionaggio negli Stati Uniti e arrestato a Napoli il 30 agosto dello scorso anno. Estradato in Russia per decisione del ministero della Giustizia italiano e in conformità con la relativa richiesta.

Alexander Kurshunov estradato in Russia

Alexander Korshunov, direttore dello sviluppo commerciale della Russian United Engine Corporation (UEC), arrestato in Italia su richiesta degli Stati Uniti.

Ora si trova in Russia da fine luglio, ha dichiarato lunedì ai giornalisti il suo avvocato difensore Gian Domenico Caiazza.

“Korshunov è tornato a Mosca alla fine di luglio accompagnato da agenti delle forze dell’ordine russe in arresto”, ha informato l’avvocato.

Pertanto, Korshunov, accusato di spionaggio negli Stati Uniti, arrestato a Napoli il 30 agosto dello scorso anno. Korshunov è estradato in Russia per decisione del ministero della Giustizia italiano e in conformità con la relativa richiesta.

Anche la parte statunitense chiedeva la sua estradizione, la magistratura italiana aveva già approvato la richiesta.


Mosca (Russia) – Arrestato cittadino americano per spionaggio


Il caso Alexander Korshunov

Korshunov, arrestato il 30 agosto 2019 a Napoli in conformità a un ordine di arresto internazionale su richiesta dagli Stati Uniti.

Le autorità americane lo accusano di collusione e di tentato furto di segreti commerciali da parte di una compagnia aerea americana.

Contemporaneamente, le autorità russe chiedevano anche la sua estradizione, poiché Korshunov è accusato nel suo Paese d’origine di appropriazione indebita e frode.

Korshunov è liberato dagli arresti domiciliari e in precedenza ha accettato di essere estradato in patria.

La Corte di Cassazione italiana ha confermato la sentenza di una corte d’appello sull’estradizione statunitense. Però tale consegna è effettuata con il permesso del ministro della Giustizia.

Le accuse contro Korshunov

Il caso Korshunov ruota attorno al motore dell’aereo PD-14, sviluppato in collaborazione con le società UEC per l’aereo MS-21, utilizzando una serie di nuove tecnologie e materiali, compresi quelli compositi.

Il primo motore PD-14 prodotto in serie è previsto per il 2020-2021.

Oltre a Korshunov, un cittadino italiano di nome Mauricio Paolo Bianchi è imputato nella causa.

Secondo le autorità statunitensi, in precedenza ha ricoperto un incarico di alto livello in GE Aviation e ha supervisionato le attività in Cina, Russia e Asia.

Questo prima di trasferirsi in Italia presso l’Aeronova, che fornisce consulenze alla Russia.

L’arresto di cittadini russi in paesi terzi su richiesta degli Stati Uniti, il presidente Vladimir Putin afferma, “una pratica molto cattiva, probabilmente legata alla concorrenza”.

Dove non è avviata alcuna azione penale nei loro confronti, creando un “difetto di giurisdizione”.

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