domenica, Giugno 22, 2025

Al Mausoleo di Romolo Sotto i raggi del sole

Sabato 22 ottobre sarà inaugurata la mostra di arte contemporanea Sotto i raggi del sole. Riflessioni sul rapporto tra Uomo e Ambiente. Allestita al Mausoleo di Romolo alla Villa di Massenzio di Roma è a cura di Antonietta Campilongo. Gli artisti si confronteranno sul tema fino al 5 novembre. Il progetto espositivo torna con nuove opere pittoriche e scultoree di 19 talenti, e performance firmati da 10 creativi con l’intento di riflettere sul futuro del pianeta.


A Fondazione Cariverona FUORI, nella Terra dell’uomo


La mostra al Mausoleo di Romolo da chi è promossa?

A seguito del successo della mostra Ghê Gaia Terra, svoltasi a aprile al Museo delle Mura, il nuovo progetto espositivo propone di costruire un nuovo rapporto Uomo/Natura. L’esposizione sarà inaugurata domani alle 15.30 e è promossa da Roma Culture, Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali, organizzazione Neworld Associazione Culturale, servizi museali di Zètema Progetto Cultura. L’esposizione è visitabile dal martedì alla domenica dalle 10 alle 16 con ingresso libero.

Le opere in mostra

Sotto i Raggi del Sole è un progetto espositivo sperimentale che si è andato sviluppando nel tempo intorno a un’indagine critica su un tema di grande attualità. Si propone una forma di narrazione collettiva, aperta a contributi artistici che affrontino problemi legati all’etica, alla definizione della corrispondenza culturale e al rapporto tra uomo e ambiente. Lo scopo è diffondere consapevolezza e stimolare il maggior numero di persone a prendersi cura del pianeta. Quindi comunicare, attraverso l’arte e la cultura, una coscienza sui problemi della Natura e di determinare volontà e capacità di reagire al degrado. Un suggerimento a utilizzare al meglio le risorse che il pianeta Terra offre, ricordando sempre che sono deperibili.

Gli artisti che espongono al Mausoleo di Romolo

Sono: Marco Baldassari, Rosella Barretta, Rossana Bartolozzi, Antonella Catini, Alessandro Di Francesco, Mauro Dosio, Lean (Andrea Leonardi), Maria Carla Mancinelli. Lucia Nicolai, Giorgio Ortona, Albino Palamara, Enrico Porcaro, Loredana Salzano, Andrea Sterpa, Carlo Tirelli, Anna Tonelli, Klara Varhelyi. Gli artisti special guest: Alessandro Di Francesco, Lucia Nicolai. Performance: artisti&innocenti, Lara Ferrara e Marco Baldassari, Letizia Leone con Giorgio Linguaglossa.

Il programma dell’inaugurazione

Dalle 15.30 alle 19 sarà proposta la Performance nell’area esterna di Villa Massenzio, Circo.
Alle 16 Artisti§innocenti con amici e simpatizzanti performano l’inaugurazione del Circo di Massenzio nella Villa Imperiale sull’Appia Antica. Annus Massentii V, alla presenza di Altissimi Testimoni Imperiali e Comunali si procederà a annotare su tavolette di cera l’adesione degli Aurighi dalle varie Province Romane. Poi l’iscrizione all’Albo dei Puledri più veloci e belli del Maneggio di Romolo e la Lista dei Concorrenti al Concorso Nitriti. Da ricordare anche l’Organizzazione Sociale di tutto l’Apparato necessario per l’imminente e l’Avvio delle Pubbliche Massenziea Libagioni Pubbliche e Companatiche. Quindi le celebrazioni danzati a Dionisia.

Le altre iniziative

Alle 17 è in programma la performance Pharmaka di Lara Ferrara e Marco Baldassari. Dal sangue dorato versato dagli dei, crebbero alcune erbe, le stesse che Zeus fece ingoiare a Crono così da fargli rigettare fuori i suoi cinque fratelli. I doppi poteri delle piante furono usati anche da Circe per trasformare gli uomini in maiali, leoni, tori, arieti o galli. Quindi alle 18 sarà proposta la lettura scenica del testo poetico Le cattedrali della terra di Letizia Leone con Giorgio Linguaglossa. Tra gli appunti del Leopardi spicca un progetto mai realizzato, un poema in forma didascalica sulle selve e le foreste, un’opera densa di informazioni mitologiche, storiche e scientifiche. Lo scritto prende spunto dall’idea perché il paesaggio naturale così fragile ci coinvolge nell’urgenza di un’ispirazione e dell’inquietudine ancora più forte per la perdita delle antiche foreste. Sono infatti territori ormai definitivamente dissodate nella loro inviolata immensità.

Immagine da cartella stampa.

[sbtt-tiktok feed=1]
Odette Tapella
Odette Tapella
Vivo in piccolo paese di provincia. Mi piace leggere, fare giardinaggio, stare a contatto con la natura. Coltivo l'interesse per l'arte, la cultura e le tradizioni.

Related Articles

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here

[sbtt-tiktok feed=1]
- Advertisement -spot_img

Latest Articles