Sabaudia quando un’agente immobiliare vende frottole.
Sono stato messo a conoscenza di una situazione alquanto bizzarra che riguarda una compravendita di immobiliare non del tutto chiara all’ufficio tecnico comunale di Sabaudia ed al catasto di Latina.
Sembra che pochi giorni fa, circa una settimana fa, un ignaro giovane di ventotto anni abbia comprato un villino in una zona residenziale di Sabaudia fidandosi dell’gente immobiliare, che oltre a vendere case da circa 15 anni in Sabaudia è affiliato ad un nome ALTISONANTE in quanto noto franchising in tutta Italia, il quale gli ha detto che i villino non ha vizi e che i posti auto sono in comune senza nessuna delimitazione.
Questo giovane ventottenne ha però avuto subito a che dire con un condomino il quale gli ha spiegato che vizzi ci sono e che i posti auto non sono per tutti.
Il condomino gli ha detto chiaramente che la struttura dei balconi del suo villino è stata modificata arbitrariamente circa sette anni fa, e che i posti auto non ci sono per tutti i condomini sia perché c’è una aiuola abusiva sulla zona parcheggio sia perché non sono mai state assegnate le pertinenze ad ogni villino, siccome c’è chi ha comprato prima di lui sarebbe giusto seguire le regole del diritto di prelazione.
Il prode ventottenne ha ritenuto giusto firmare una richiesta di costituzione in condominio di questo caseggiato che supera le sette unità abitative, e insieme al condomino cercherà di porre rimedio all’omissione dell’agenzia immobiliare che gli ha venduto il villino nascondendo alcuni vizzi ed abusi, addirittura nascondendo che lo stabile non ha il servizio di energia elettrica condominiale per cui i citofoni non funziono, e di notte è BUIO PESTO.
Quello che più preoccupa il ventottenne sono i due balconi ripristinati in modo arbitrario dal vecchio proprietario, una società edile, circa otto anni fa e che a causa di questo acquisto incauto graverà su di lui l’eventuale onere ed il ripristino alla originaria forma. POTRÀ’ IN SEGUITO RIVALERSI SULL’AGENTE IMMOBILIARE SE LO RITERRÀ’ OPPORTUNO.
Però non è la prima volta che questo agente immobiliare vende case non del tutto a “norma”. È noto infatti che l’agente di questa agenzia dal nome ALTISONANTE ha cercato di vendere una villa quadri familiare vicino IN UN’ALTRA ZONA VERDE di Sabaudia con molte pertinenze e servizi abusivi.
Pare sia un vizio, più che una distrazione, quello di questo agente immobiliare di non dire mai la verità circa lo status quo delle case che propone ai clienti; forse perché questi giocherebbero al ribasso come è giusto che sia.
La trattativa di questa villa pare essere durata circa un anno concludendosi con una non vendita per reati DI EVASIONE FISCALE, dato che si è scoperto che la villa insiste su un terreno che per anni apparteneva a Terracina, anche se fisicamente è sul suolo sabaudiese, e che i proprietari non hanno MAI PAGATO LE TASSE COMUNALI; che avrebbe dovuto pagre l’ignaro acquirente, né a Terracina né a Sabaudia; addirittura si sono scoperte servitù di passaggio che secondo l’agente immobiliare non esistevano, e una falsa taverna poiché l’ambiente è registrato come cantina e non come taverna.
Chissà se il franchising cui è iscritto questo agente immobiliare sa di questo suo comportamento?
