Acropolis museum: aperto solo la mattina per il caldo

Il Governo greco ha preso un provvedimento contro le ondate di calore degli ultimi giorni: aree archeologiche chiuse il pomeriggio

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Chi è in vacanza in Grecia deve considerare le limitazioni ministeriali dovute al caldo per visitare le aree archeologiche. il Governo ha preso provvedimenti per tutelare la salute della cittadinanza e dei turisti, considerando i picchi di 45°del periodo. Sono temperature superiori alle estati degli ultimi 30 anni. Acropolis museum però rimane aperto.


I lavori di ristrutturazione dell’Acropoli di Atene suscitano polemiche


Perché Acropolis museum è visitabile?

Il museo è aperto anche questa settimana perché ha l’impianto di climatizzazione e permette la visita in sicurezza. Il provvedimento riguarda le esposizioni permanenti e i siti archeologici e nel pomeriggio, momento della giornata in cui la temperatura è maggiore. Pertanto l’Acropoli è accessibile soltanto la mattina o negli orari in cui il Governo autorizza l’accesso. Una disposizione finalizzata ad evitare gli avvenimenti del 1987, quando a luglio per il caldo sono morte più di mille persone ad Atene.

Il Parco archeologico di Atene

Il percorso attraverso le testimonianze del passato della città greca si snoda lungo un sentiero di 4 chilometri. Una passeggiata pedonale che permette di ammirare i monumenti antichi. Parte dall’ingresso all’abitato, Keramikos per poi addentrarsi nel quartiere Monastiraki. I visitatori percorrono l’Agorà e salgono verso la parte alta del borgo, l’Acropoli. Infine, l’itinerario tocca il tempio di Zeus, i giardini dello Zapion e le strutture del Kalimarmaro.

Acropolis museum

Il progetto dell’esposizione permanente è dell’architetto svizzero Bernard Tschumi che ha valorizzato i reperti del Partenone. Un’idea nata nel 1976 che dopo tre anni ha portato all’avvio dei lavori: gli scavi hanno fatto emergere ulteriori tracce del passato. Opere di messa in sicurezza hanno quindi valorizzato l’area archeologica dell’Acropoli. Il museo apre nel 2009 e ha quattro livelli: dal più basso si ha una visione d’insieme del quartiere ateniese che oggi è inglobato nell’edificio. Le collezioni riuniscono materiali dall’epoca arcaica alla romana, ma la parte principale riguarda la città alta di Atene del 5° secolo a.C..