giovedì, Marzo 28, 2024

Acqua di rose: come usarla per il benessere della pelle e del viso

Gli idrolati oppure gli oli essenziali in questi ultimi anni stanno conquistando un gran numero di persone perché sono in grado di apportare una serie di benefici. Ad esempio possono rivelarsi utili per ridare brillantezza o per rinvigorire i capelli danneggiati, oppure sono efficaci nei trattamenti per la pelle (ad esempio quella grassa). Tra questi prodotti naturali c’è anche l’acqua di rose che, se applicata in maniera corretta, può essere davvero un toccasana per l’epidermide e il viso.

Questo idrolato, infatti, è un ottimo alleato per contrastare la pelle grassa o l’invecchiamento della cute. L’acqua di rose si ricava tramite un processo di infusione. Infatti si tratta di unire i petali all’acqua calda per avere il prodotto finito.

Prima di fare ciò, i petali di rosa vanno lavati delicatamente e con grande attenzione. Successivamente vanno spostati in un contenitore di vetro che sia dotato di un coperchio sigillante e resistente al calore. Fatto ciò, bisogna versare dell’acqua bollente sui petali e lasciarli in infusione per almeno 12 ore. Dopo aver atteso questo tempo, si avrà un’acqua di rose del tutto naturale.

L’acqua di rose per la pelle e il viso

Dopo aver visto come si prepara in pochi e semplici passaggi l’acqua di rose, andiamo a scoprire come usarla al meglio per il benessere del nostro organismo. Innanzitutto, basta versarne poche gocce nella vasca da bagno per avvalersi del suo effetto lenitivo che ammorbidisce la pelle. Essendo ricco di acidi grassi essenziali, questo idrolato garantisce anche una pelle sempre soda.

L’acqua di rose ha anche altri effetti benefici per l’epidermide: siccome è antinfiammatoria, può ridurre gli arrossamenti soprattutto nei soggetti con cute secca, oppure per curare il rossore causato da un’eccessiva esposizione al sole d’estate. Basta spruzzarne un pochino ogni mattina sul viso, le braccia e il busto per avere una pelle sempre tonica.

Invece, per quanto riguarda la cura del viso, l’acqua di rose può essere innanzitutto utilizzata come tonico naturale con un semplice batuffolo di ovatta. In questo modo l’epidermide sarà ben idratata anche dopo essersi struccate. Si consiglia soprattutto alle donne che hanno la pelle grassa perché, trattandosi di un prodotto astringente, va a ridurre l’eccessiva secrezione di sebo.

Acqua micellare con la schiuma: il trucco della discordia

Coloro che hanno problemi di acne, possono ricorrere all’acqua di rose che previene la comparsa di brufoli e gli inestetismi. Tra le proprietà di questo idrolato c’è anche quella di favorire la circolazione sanguigna e, di conseguenza, rappresenta un’arma efficace per combattere l’invecchiamento della pelle e avere un viso sempre naturalmente fresco e giovanile.

Patrizia Gallina
Patrizia Gallina
Patrizia Gallina è una giornalista e conduttrice sportiva presso le emittenti televisive della Liguria. Conosciuta come scrittrice, attrice, cantante e modella, è nata nella città di Genova. Ha conseguito la laurea in Scienze Umanistiche presso l'Università degli Studi di Genova. Coltivo da sempre la mia passione per l'arte, la fotografia, la moda, il giornalismo e il calcio.

Related Articles

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here

Stay Connected

0FansLike
0FollowersFollow
0SubscribersSubscribe
- Advertisement -spot_img

Latest Articles