Due giovani donne si battono per il rispetto degli accordi di Parigi. “Non stanno rispettando gli accordi presi.”
Perché è necessario rispettare gli accordi di Parigi?
Due donne italiane di 18 e 20 anni si stanno battendo, attraverso i propri legali per il cambio climatico. Da quanto asseriscono, gli accordi di Parigi non sono stati rispettati. Hanno fatto ricorso alla Corte Europea, ma hanno voluto mantenere l’anonimato. Rappresentate da due legali, Angela Maria Bitonti e Sonia Sommacal, accusano la corte di aver violato il diritto alla salute, alla vita famigliare poiché non hanno rispettato la firma degli accordi di Parigi. L’avvocatessa Bitonti, in una dichiarazione all’Ansa, descrive come la documentazione sia già inviata alla corte di Strasburgo.
Gli accordi
Gli accordi, citati dalle due ragazze, sono stipulati a fronte di evitare pericolosi cambiamenti climatici. Per questo, l’impegno delle nazioni, è quello di limitare il riscaldamento globale al di sotto di due gradi centigradi . Oltre a ciò, risulta necessario il rafforzamento delle capacità dei paesi nell’affrontare i cambiamenti climatici. È stato adottato alla conferenza svoltasi a Parigi nel 2015. Pertanto i governi hanno accordato l’ottenimento di un equilibrio stabile fra emissioni e, la capacità del pianeta dell’assorbimento delle stesse. Ogni cinque anni i governi facente parte del piano, dovranno riunirsi e discutere verso elementi collettivi.
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L’Italia paese fragile esposto a cambiamenti climatici
Le due “attiviste”, hanno discusso della zona di Belluno e di quella di Matera. Queste, infatti, hanno sopportato molte alluvioni nel corso degli anni. Il paese, di fatto, esprime la propria fragilità. Non resta questo un fatto isolato. Durante il corso dell’anno precedente, altre richieste come questa sono giunte. Dei giovani portoghesi, hanno perorato una simile causa che, pare, accolta di buon grado, il giudice di fatto ha espresso l’assoluta priorità nell’accoglimento del caso. Pare che la generazione futura, come già dimostrato molte volte, abbia a cuore l’ambiente e si batta nell’effettiva difesa dello stesso.
