Bon Scott, cantante del gruppo rock AC/DC fino al 1980, avrebbe compiuto oggi 73 anni. E’ stato poi sostituito da Brian Johnson.
Biografia
Nasce in Scozia e vive a Kirriemuir fino all’età di 6 anni. Successivamente emigra con la famiglia in Australia e cresce a Perth, dove studia batteria e cornamusa nella banda scozzese locale.
Dopo la sua prima band, gli Spektors, forma i Valentines assieme a Vince Lovegrove. La band è attiva per pochi anni, dal 1966 al 1970. Insieme registrano diverse canzoni originali, covers e alcune scritte da George Young degli Easybeats, tra cui “Peculiar Hole in the Sky” che entra nella top 5 locale.
In questo periodo Bon Scott è uno dei primi rocker australiani ad essere accusati di possesso di marijuana. Nel 1971 si trasferisce ad Adelaide e si unisce alla band Fraternity. Con loro incide due LP, “Livestock” e “Flaming Galah“, e realizza un tour in Europa nel 1973. Durante lo stesso anno la band entra in crisi e si scioglie poco dopo. Nel 1974 Bon Scott inizia a suonare con i Mount Lofty Rangers e di ritorno da una sessione di prove ha un grave incidente con la moto.
Con gli AC/DC
Alla fine del 1974 il cantante svolge qualche lavoro occasionale ad Adelaide, tra cui l’autista. In quest’occasione incontra per la prima volta i membri degli AC/DC, allora capitanati dai fratelli Angus e Malcolm Young. L’energia e la potenza dalla band impressionano Bon Scott, ma allo stesso tempo anche gli AC/DC sono affascinati dalle sue doti. Quando licenziano il loro cantante originale, Dave Evans, la scelta non poteva che ricadere su Bon Scott.
Insieme incidono sei album: High Voltage, T.N.T., Dirty Deeds Done Dirt Cheap, Let There Be Rock, Powerage e Highway To Hell.
Una morte misteriosa
Bon Scott muore a Londra nella notte fra il 18 ed il 19 febbraio 1980 a soli 33 anni. L’ultima notte la trascorre bevendo in un locale di Camden Town allora chiamato “Music Machine” assieme ad un amico. Sarà lui a trovare il corpo di Bon Scott all’interno della sua auto. Proprio lì lo aveva lasciato 15 ore prima perchè era troppo ubriaco per accompagnarlo. Si é ipotizzato che Bon Scott sia morto per soffocamento da vomito, tuttavia nel referto il decesso è attribuito ad un’accidentale “intossicazione acuta da alcool”.
A quanto pare, però, la morte di Bon Scott era già nota alle 10,30 di mattina, anche se Alistair Kinnear sostiene di aver trovato il corpo solo in serata. Ma chi è questo amico? Forse non lo sapremo mai, da anni è scomparso e tuttora considerato morto. La tragica fine di Bon Scott rimane un mistero. Le sue ceneri sono sepolte in Australia.