Il Consiglio d’Europa si prepara alla nona edizione del World Forum for Democracy che sarà dedicato alle sfide ambientali e alla democrazia e si svolgerà dal 16 al 18 novembre.
Mentre le nostre società sono state messe alla prova da una sfida globale estrema e inaspettata nel 2020, quella del Covid-19, la più grande minaccia esistenziale dell’umanità incombe sempre più: il danno ambientale e il cambiamento climatico che non sono scomparsi. L’avvelenamento della nostra terra e l’inquinamento nell’aria e nell’acqua stanno ancora uccidendo piante, animali e persone. Le temperature e il livello del mare sono in aumento, e con il tempo rischiano di rendere le terre inabitabili costringendo le persone a lasciare le loro case e rifarsi una nuova vita altrove.
Eppure i recenti sondaggi indicano i più alti livelli mai registrati di insoddisfazione e sfiducia nei confronti della democrazia come sistema di governo. La sua risposta a tutta una serie di sfide recenti – economiche, pandemiche e in effetti ambientali – ha deluso milioni di persone. Molti mettono in dubbio la capacità, la competenza e persino la legittimità della governance democratica per rispondere ai loro maggiori bisogni.
Il Consiglio d’Europa si pone molte domande: “Come garantire la capacità di leadership democratica ovvero un’azione rapida e decisiva? Se il nostro stile di vita attuale è incompatibile con la nostra salute, e a lungo termine con la sopravvivenza, come possiamo mobilitarci per promuovere un cambiamento fondamentale? Quale prezzo economico, civile e umano siamo disposti a pagare? La pandemia di Covid-19 ha dimostrato che siamo effettivamente in grado di fare grandi cambiamenti nelle nostre abitudini nel momento de bisogno? Nuove restrizioni e cambiamenti comportamentali potrebbero anche “appiattire la curva” del danno ambientale? I nostri governi godono di una fiducia sufficiente per agire nei tempi necessari?“
Il Forum mondiale per la democrazia è soprattutto una piattaforma per il dialogo globale e la partecipazione democratica. Un evento che vuole lanciare nuove idee di lavoro del Consiglio d’Europa, promuovendo i suoi principi in tutto il mondo. Un appuntamento unico nel suo genere che affronta le sfide della società e che mira a dare alle persone il loro legittimo posto nel processo decisionale politico.
