Settembre è ormai passato e anche la stagione estiva è ormai prossima alla fine; mentre le temperature scendono e si inizia a tirare fuori gli abiti più pesanti: ecco 5 must have della moda autunno inverno per un guardaroba perfetto.
Con la moda si sa, ogni giorno c’è qualche nuova tendenza ma ci sono alcune cose che non passeranno mai di moda.
5 MUST HAVE PER LA MODA AUTUNNO INVERNO
1) Tartan
La sua nascita risale al XVI secolo, quando era utilizzato dai clan scozzesi come simbolo identitario; attualmente è ampiamente indossato dagli scozzesi come abito nelle occasioni formali e anche per gli eventi sportivi.
Dagli anni ’70, il tartan si è utilizzato nell’abbigliamento di sottoculture come: skin-head, rockabilly e punk.
Oggigiorno il tartan o tessuto a scacchi è una delle stampe più usate nel mondo della moda.
Stilisti come Vivienne Westwood, Jean Paul Gaultier e Alexander Mcqueen hanno usato questo tessuto in molte delle loro collezioni.
2) Gli stivali anti pioggia (Wellington boots)
Furono indossati per la prima volta (e resi popolari) da Arthur Wellesley, primo duca di Wellington.
Successivamente all’inizio del XIX secolo lo stivale “Wellington” divenne un caposaldo della calzatura per l’aristocrazia britannica e la borghesia.
Dopo il 1945, il Wellington boots è diventato popolare tra uomini, donne e bambini come scarpa per le giornate di pioggia.
Nel 1955 l’azienda Hunter introdusse nel mercato gli stivali verdi Wellington che diventarono gradualmente di uso comune nella vita nel Regno Unito e successivamente nel mondo.
Dà allora il modello ha subito solo delle leggere modifiche rispetto alla versione originale (la suola più spessa e la punta arrotondata).
3) Chemisier
Il termine era usato per descrivere un abito tagliato dritto ai lati e lasciato non indossato alla vita, alla maniera dell’indumento intimo.
Questo abito era di uso comune come lingerie, ma ne negli anni ’20 si è evoluto in un lungo abito tubolare lungo fino alla caviglia.
Uno dei momenti fondamentali per questo abito fu negli anni ’50; quando i parigini Christian Dior e Cristóbal Balenciaga insieme ad altri designer, iniziarono a sperimentare con questo modello di abito.
Il grande cambiamento, tuttavia, arrivò nel 1957, quando gli stilisti presentarono vestiti chemisier senza cuciture che scavalcarono completamente la vita.
Chiamati anche sacchi, questi abiti erano considerati un rivoluzionario cambio di direzione nella moda.
Gradualmente sono stati inseriti in qualsiasi negozi di moda e negli armadi.
4) Velluto
Anche se ha una forte associazione con la nobiltà europea, si ritiene abbia avuto origine dalla cultura orientale.
Pezzi di velluto sono stati trovati in Cina risalenti a diverse antiche dinastie: tra cui la dinastia Qin ( 221-206 a.C.) e la dinastia Han (206 a.C.-220 d.C.)
Il momento più importante avviene tra il 1400 e il 1600, in Europa; l’Italia è stato il primo paese europeo a creare un’industria del velluto a sé, oltre all’Italia anche la Spagna aveva un’industria del velluto
Anche il velluto ha conquistato un posto speciale nelle moda.
Amatissimo dagli stilisti, il velluto è apparso in molte collezioni: il pantalone in velluto ( ma anche il blazer, meglio ancora se messi insieme) per la moda autunno inverno di quest’anno ha conquistato le passerelle e le strade; in tutte le tonalità possibili.
5) Parka
Il parka è un capo spalla; inventato dagli abitanti Inuit che vivono vicino al Circolo Polare Artico.
La facilità di movimento e la capacità di sopportare temperature sotto zero, hanno portato l’esercito statunitense ad adottare e adattare il parka in stile Inuit; usandolo durante la seconda guerra mondiale.
Verso la metà degli anni ’60, approfittando degli sviluppi del settore tessile il parka divenne il capo di moda sulle piste da sci europee; indossato con pantaloni stretch.
Oggi esistono vari modelli di parka: con trapuntatura reversibile, velluto a coste, rifiniture in pelle e spalle in pelle; tutti disponibili in una moltitudine di colori e fantasie.
Alcuni dei pionieri della sottocultura mods adottarono i parka come protezione per i loro pregiati abiti su misura mentre andavano in vespa.
Questo ha aiutato a spostare il parka dalle piste da sci al guardaroba, rendendo il parka la giacca preferita per la moda autunno inverno.