Esattamente 120 anni fa veniva inaugurato a Torino, nella Palazzina delle Belle Arti al Valentino, il Primo salone dell’automobile che durò 3 giorni dal 21 al 24 aprile. Si trattò della prima grande esposizione per auto del nostro Paese alla quale confluirono ben 2000 persone che poterono osservare i migliori modelli di produttori italiani, francesi e tedeschi su un’area di 800 mq. Tra le dieci marche italiane spiccarono: la Carcano, la Ceirano, la Pinetti & Stucchi e la neonata Fiat.
Va ricordato che sempre a Torino vennero organizzate altre due esposizioni nel 1898 e 1899, ma entrambe non ottennero lo stesso successo dal momento che si trattava di raduni di proprietari di automobili che permettevano la presenza del pubblico senza la partecipazione delle grandi case automobilistiche.
Nel 1933, grazie all’intervento dell’amministratore Carlo Biscaretti di Ruffia, venne deciso di creare di un museo destinato all’industria motoristica, che da allora portò il nome di Museo dell’ Automobilista Carlo Biscaretti di Ruffia, a Torino.
Il Salone consenti a due grande case automobilistiche italiane, Fiat e Lancia ,di presentare i propri modelli di punta: la Fiat 1400, la Fiat 126, e le Lancia Appia e Thema.
In tempi recenti l’evento si è svolto a Torino da cinque anni consecutivi dal 2015 al 2019, dopodiché gli organizzatori hanno deciso di spostare il salone dell’Auto a Milano, dove quest’anno avrebbe dovuto svolgersi dal 17 al 21 giugno, ma rinviato a causa dell’emergenza da Coranavirus.
