martedì, Febbraio 11, 2025

20 maggio 2023, 150 anni in jeans

150 anni e non sentirli! Un compleanno speciale per i pantaloni più famosi. Infatti, tra qualche giorno, il 20 maggio 2023, i jeans compiono 150 anni. Brevettati nel 1873 ad opera di Levi Strauss, che si occupa dei grembiuli per minatori, al quale si unisce Jacob Williams Davis per produrre i primi tagli moderni. Appaiono sulle pagine delle riviste di moda un paio d’anni dopo. Così da capo d’abbigliamento comodo e robusto, diventano un must. Andiamo a scoprirne origini e diffusione.

150 anni in jeans 20 maggio 1873-2023

Il 20 maggio 2023, i jeans compiono 150 anni. A compiere gli anni sono i jeans 501, considerati un’ ‘icona di stile’. Brevettati nel 1873 ad opera di Levi Strauss, che si occupa dei grembiuli per minatori. A lui si unisce Jacob Williams Davis per produrre i primi tagli moderni. Appaiono sulle pagine delle riviste di moda un paio d’anni dopo. In tal modo diventano un capo di successo. Comodi e semplici, sono un capo casual che prevede innumerevoli abbinamenti.

L’origine del jeans risale già al quindicesimo secolo quando, dalla Liguria, viene esportato un tessuto robusto color blu, utilizzato per le vele e i teloni di copertura delle barche. Si tratta del ‘blue de Genes’, cioè ‘blu di Genova’, con il quale si producevano i robusti pantaloni delle uniformi da lavoro dei marinai genovesi. Si chiamano così perché in passato si usava attribuire ai tessuti il nome della città da cui provenivano.

Levi Strauss e il brevetto del jeans

Levi Strauss, proprietario di un negozio di bottoni, fili e tele per tende a San Francisco, inizia a realizzare, con il blue de Genes, pantaloni resistenti per i minatori. Il sarto Jacob Davis, con lo scopo di rinforzarne le tasche, utilizza rivetti, cioè i bottoncini in rame.

Insieme, depositano il brevetto del jeans. Strauss inizia la produzione in serie.

In quegli anni, la diffusione del capo prosegue. Infatti, oltrepassa l’oceano, iniziando la sua crescita in tutto il mondo. Verso l’Ottocento, il blue de Genes, già arrivato in in America, viene usato per creare abiti da lavoro per i minatori. E il suo nome cambia, diventando il ‘blue jeans’, intendendo non più un tessuto, ma un modello di pantaloni. Dagli anni Novanta, il jeans presenta buchi, strappi e decorazioni con pietre e merletti. Queste trasformazioni sono frutto della creatività degli stilisti.

Caratteristiche del jeans

Dapprima simbolo di robustezza e funzionalità al lavoro, poi rappresentano la volontà di cambiamento e la ribellione, dato il suo utilizzo nel cinema americano e durante la guerra in Russia. E’ diventato un capo d’abbigliamento per tutte le età, per tutti sessi e per tutti gli impieghi. Quindi, col pregio di essere oltre ogni differenza. Informale, comodo e pratico. Diventa chic con abbinamenti e outfit giusti, come una scarpa con il tacco o un sandalo, o indossando la camicia, la giacca e il cappotto. Come pure, con una cinta in vita.

Il jeans arriva al cinema

Quando il jeans arriva al cinema viene eliminato il luogo comune che lo voleva un abito da lavoro. Lo indossano attori del calibro di John Wayne e Gary Cooper, già negli anni Trenta. Successivamente anche attrici. Ad esempio, Ginger Rogers. Così da farli indossare alle donne nel tempo libero.

Le celebrazioni dei 150 anni in jeans del 20 maggio 2023 attraverso gli spot

Il 150° compleanno del jeans è festeggiato attraverso una campagna pubblicitaria, costituita da tre corti, trasmessi attraverso spot. Essi rappresentano ‘The Greatest Story Ever Worn’, cioè ‘la più grande storia mai indossata’. L’intento è di evidenziare il ruolo storico e culturale assunto dal jeans.

Il primo corto ‘Precious Cargo’ racconta l’arrivo del jeans negli anni Settanta in Giamaica e Kingston, tanto apprezzati dagli abitanti da diventare promotori di un nuovo stile, che si è poi espanso.

Il secondo corto è ‘Legends Never Die’ racconta la storia di persone che, per la propria sepoltura, hanno scelto di indossare il jeans. E chiedono a tutti i partecipanti di fare lo stesso durante il suo funerale.

Il terzo corto, ‘Fair Exchange’, ambientato nel 1962 in Georgia, narra come il jeans sia oggetto del desiderio. Infatti, un ragazzo decide di barattare la mucca di famiglia con il jeans.

Conclusione

Il jeans è stato un successo tale che Levi e Davis brevettano il sistema di rinforzo. In tal modo hanno fatto nascere i pantaloni più famosi in tutto il mondo. Ormai, più che centenario, il jeans è destinato a perdurare nel tempo, come un’icona di stile e cultura.

https://www.periodicodaily.com/jeans-501-levis-ispirati-agli-anni-90/

Donatella Palazzo
Donatella Palazzo
Psicologa individuale, familiare e di coppia, e scrittrice. Sessoanalista (Istituto Italiano di Sessoanalisi e Dinamiche Sessuali). Specialista delle Risorse umane. Progettista in ambito sociale e scolastico. Membro dello Staff della Casa Editrice Noitrè. L'attività comprende, tra l'altro, la valutazione dei contributi di prossima pubblicazione, l'organizzazione degli eventi da presentare al pubblico e altro in ambito culturale.

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