6 settembre 1997: l’addio al mondo di Lady D
Diana Spencer, l’amata Lady D, 22 anni fa sfilava nella sua bara in un doloroso funerale. Il sottofondo di “Candle in the Wind“, suonata dall’amico Elton Jhon nell’abbazia di Westminister, ha accompagnato il corpo senza vita di una delle donne più amate dal mondo intero.
Una morte sconcertante, divenuta oggetto di casi e domande mai risolte del tutto, avvenuta il 31 agosto 1997. Parigi è il luogo dove Lady D ha trovato la morte, in un incidente automobilistico, insieme con Dodi-Al-Fayed, nuovo compagno di Diana, dopo il divorzio con Carlo, principe di Galles.
Aveva da poco ritrovato la felicità, dopo le avverse situazioni con la famiglia reale, che ugualmente non le avevano impedito di essere attiva nel sociale.
Quando il tunnel de L’Alma spezzo la vita di Lady Diana, i figli William ed Harry stavano trascorrendo alcuni giorni nel castello di Balmoral, in Scozia, insieme con il padre Carlo.
La figura di Camilla, la rabbia della Regina, le parole di Charles Spencer
9:08, Londra, il feretro apposto su un affusto di cannone aveva trascorso la notte al Kensington Palace. Da Hyde Park giunse a St. James’s, dove ad aspettarla vi erano il principe Carlo, i figli William ed Harry, il padre Filippo, il fratello di Diana, e 500 rappresentanti delle organizzazioni patrocinate dalla principessa. Il tutto accadeva dinnanzi agli occhi del mondo intero, puntati sugli schermi delle tv a guardare lo storico evento.
Camilla, oramai storica sposa del principe Carlo, era presente: il volto sconvolto di Carlo non nascondeva il dolore per la perdita, nonostante l’amore per la Lady Diana fosse spartito da tempo, per questa ragione Camilla si recò da lui nel tentativo di sollevarlo dal dolore. Ad osservare la scena, a distanza di metri, vi era la regina Elisabetta: un gesto di poco gusto, inaccettabile ed inopportuno, così era stato visto dalla regina che si irritò con Camilla. Quest’ultima dovette quindi arretrare e lasciò sfilare i soli uomini dietro la bara.
Anche riguardo il corteo degli uomini c’è da ridire: a parlare è il Conte Charles Spencer, fratello di Diana. Egli ancora oggi è indignato per l’accaduto: l’imposizione di far sfilare William, 15 anni, Harry, quasi 13enne, era arrivata direttamente dalla Corte. Il Conte non l’avrebbe mai voluto: “Mi hanno detto una bugia, dicendo che fossero proprio i due ragazzi a volerlo fare – ha spiegato – Nessun bambino dovrebbe essere obbligato a fare una cosa del genere”.
La cerimonia cominciò alle 11 e terminò dopo un’ora e dieci e la sepoltura avvenne privatamente lo stesso giorno. Tra le mani di Lady D venne posto il rosario avuto in dono da Madre Teresa di Calcutta, morta nella stessa settimana. La sua tomba si trova ancora oggi presso un’isola nel parco della residenza di Althorp, sede della famiglia Spencer. Il terreno venne consacrato dal vescovo di Peterborough prima della sepoltura.
La Principessa del popolo termina il suo ultimo viaggio, dopo aver vagato per il mondo intero a donare aiuto ed assistenza. Lasciando un vuoto tale che il suo ricordo è doveroso anche per i posteri.
