Le dichiarazioni del funzionario del SISDE ed Alessio Casimirri.
Nel continuare il suo racconto, in funzionario del SISDE dottor Mario Fabbri, dichiarò a verbale : “In cambio delle dichiarazioni rese dal CASIMIRRI questi non ha richiesto nulla. Il CASIMIRRI tenne a precisare che aveva praticato l’esperienza della lotta armata all’interno delle Brigate Rosse per solo spirito di militanza rivoluzionaria e senza alcun interesse personale/che poi aveva successivamente maturato 1’inutilità’ e l’errore di questa esperienza e che nulla poteva pretendere dalla giustizia e che tutto questo faceva per liberarsi di un peso e tentare ,in qualche modo, di riparare al debito contratto con la società’ .Si era chiaramente rifatto una vita onesta con un’altra famiglia in piena armonia con la moglie e con i figli avuti da questa. Conduceva in Managua un ben avviato e frequentato ristorante. Si era cosi’ stabilito tra noi ed il CASIMIRRI un reciproco rapporto di fiducia che poteva in futuro permettere di acquisire l’intero peculio di notizie di cui il CASIMIRRI sicuramente disponeva. Il Rapporto si e’ purtroppo interrotto nel momento in cui qualche dipendente infedele ha fatto trapelare la notizia dei nostri contatti con il Casimirri sul quotidiano L’UNITA’ ;cio’ ha messo in moto meccanismi tali che hanno progressivamente sconvolto la vita del soggetto, ritengo, riportandolo di nuovo nello Stato soltanto un nemico.Sicché’ il danno causato alla ricerca della verità’ e’ stato , a mio parere, molto grave. Per quanto riguarda la presunta identificazione di tale MORBIOLI Giovanni come la quarta persona di via Montalcini (il cd. ing. ALTOBELLI) devo dire che tale identificazione e’ frutto di nostra ipotesi tanto e’ vero che essa e’ stata posta al condizionale. Il CASIMIRRI si limito’ a dare il profilo dell’ing. ALTOBELLI cosi’ come riassunto nella nota ,ma non indico’ mai in MORBIOLI Giovanni la persona del presunto ing. ALTOBELLI. La possibilità’ che tale ing.ALTOBELLI potesse individuarsi nel MORBIOLI viene da una grossa somiglianza fisica del MORBIOLI con la descrizione dell’ing. ALTOBELLI e soprattutto da alcune voci che correvano su di lui come un elemento prossimo o comunque molto fidato di MORUCCI e FARANDA”.
