A causa di complicanze dovute al Linfoma non Hodking, Allen muore a Seattle il 15 ottobre 2018 all’età di 65 anni.
I linfomi non Hodgkin sono neoplasie maligne del tessuto linfatico, con localizzazione primitiva nei linfonodi e che più raramente possono comparire in sede extra-nodale (cute, ghiandole esocrine, gonadi, apparato gastro-enterico, sistema nervoso centrale).
Paul Allen Gardner nacque nel 1953 a Seattle, Washington, dai genitori Kenneth S. Allen, bibliotecario dell’Università di Washington e Faye G. Allen, insegnante. Frequentò a Seattle la Lakeside School, una scuola privata dove conobbe Bill Gates, due anni più piccolo di lui che condivideva la sua stessa passione per i computer.
Nel 1969 con Gates e altri ragazzi fondò un’azienda che, per un anno, testò apparecchiature della ditta Computer Center Corporation, principalmente per poter avere accesso a computer, “non per guadagnare”. Mentre più tardi Gates si iscriveva all’Università di Harvard, Allen si iscriveva all’università pubblica di Washington. Dopo aver abbandonato gli studi, insieme fondarono nel 1975 la Micro-Soft.
Microsoft (inizialmente “Micro-Soft”) fu fondata ad Albuquerque, nel Nuovo Messico commercializzando inizialmente un BASIC che funzionava su computer Altair 8800. Nel 1980 la Microsoft aveva promesso di consegnare all’IBM un sistema operativo (DOS), ma non avendolo ancora sviluppato per i processori Intel basati su 8088 dei PC IBM, Allen siglò un accordo per acquistare la licenza del Quick and Dirty Operating System (QDOS) scritto da Tim Paterson che, al momento, lavorava presso Seattle Computer Products. Il QDOS costò complessivamente 75 000 dollari ma, grazie a questa operazione, Microsoft fu in grado di ottenere un contratto di fornitura del DOS per la linea di PC IBM. Questo contratto con IBM è stato lo spartiacque nella storia di Microsoft che ha portato alla favolosa ricchezza di Gates e Allen. A 29 anni, a Paul fu diagnosticato un linfoma di Hodgkin, e fu pertanto costretto ad allontanarsi dalla società, per potersi curare. Purtroppo non ce l’ha fatta.