Inziai oggi una settimana a tratti tempestosa, con l’arrivo di rovesci e temporali anche forti che colpiranno principalmente le regioni settentrionali.
La Protezione civile ha lanciato l’allerta gialla su Piemonte centro-settentrionale, Lombardia, Veneto, gran parte dell’Emilia-Romagna, Marche e Umbria orientale. Permane inoltre l’allerta gialla per rischio idrogeologico localizzato sul Veneto, bacino dell’Alto Piave, a causa della frana della Busa del Cristo, nel comune di Perarolo di Cadore (Belluno), sulla quale è in corso un continuo e attento monitoraggio.
Il Piemonte, si legge dai nostri meteorologi, sarà la regione più bagnata nei prossimi sette giorni, per poi incamminarsi verso il resto del Nord fino al veronese e scendere fin verso l’alta Toscana e gli Appennini marchigiani e abruzzesi. Le precipitazioni si distribuiranno nelle regioni interessate a carattere sparso ma potranno risultare anche violente e localmente accompagnate da grandinate con possibili formazioni di super-celle temporalesche (temporali di intensità molto forte).
Domani i temporali daranno un po’ tregua alla Pianura Padana, anche se qualche focolaio sarà sempre possibile, e continueranno a svilupparsi sull’arco alpino, saranno le regioni centrali ad essere bersagliate da tuoni e fulmini con Toscana, Umbria, Marche e Abruzzo raggiunte dalle precipitazioni.
Nelle giornate di mercoledì 6 e giovedì 7 oltre al Piemonte, all’arco alpino e prealpino e a Lombardia ed Emilia occidentali, i temporali e/o rovesci riusciranno a raggiungere anche il Veneto orientale, segnatamente il padovano e il veneziano, e buona parte del Friuli Venezia Giulia.