MARIANO COMENSE (CO) – Un paesino immerso nella operosa e tranquilla Brianza comasca: nemmeno 25mila abitanti che trascorrono le loro giornate fra la fabbrichetta, la farmacia, il supermarket e l’oratorio. Una volta a settimana, è doveroso anche il saluto al camposanto, per omaggiare (ognuno i suoi) i cari estinti. E, fra i cari estinti di Corrado, c’è anche Carlo, suo compagno di vita per più di 35 anni. Tomba colorata, la sua, piena di fotografie: il gruppo comunale di Forza Italia pare non gradire e propone un “piano regolatore” anche all’interno del cimitero.
Quel sepolcro così particolare, così appariscente (questo monumento funebre non corre certo il rischio di passare inosservato) lo ha scelto proprio Corrado Spanger, coniuge del povero Carlo Annoni, recentemente scomparso. I due uomini, entrambi iscritti all’arci gay e molto attivi nella comunità, si sono sposati a Londra, quando ancora in Italia non era consentito alle persone omosessuali unirsi in matrimonio; poi, con la legge Cirinnà, sono stati i primi a presentarsi davanti al loro sindaco, a Mariano, per ottenere il certificato di unione civile. Una famiglia, insomma. E, come tutte le famiglie, anche loro due, si sono detti come avrebbero voluto salutarsi ed essere ricordati, come avrebbero voluto che la terra li accogliesse di nuovo: Sarebbe stato proprio Carlo a spiegare come avrebbe voluto la sua tomba, quando ha capito che stava per andarsene, a soli 61 anni. Corrado, lo scorso aprile ha dovuto salutare l’amore della sua vita; come ogni altro uomo innamorato avrebbe fatto, anche lui ha attuato le disposizioni che gli erano state impartite, così da avere anche un posto per poterlo commemorare.
Dal sul profilo Facebook, Corrado in occasione del 2 novembre ha pubblicato la foto della tomba di Carlo e l’ha accompagnata con il post: “Sto pensando che a Carlo farebbe piacere se i suoi amici andassero a trovarlo”. A Mariano Comense non tutti sono d’accordo sulla scelta del vedovo: qualcuno storce il naso e afferma che il monumento funebre sia di cattivo gusto e troppo vistoso, proprio la posizione condivisa da Forza Italia, che contesta la scelta stilistica della lapide, incontestabilmente molto diversa da quelle che la circondano. Agli altri marianesi, invece, la tomba piace: “Trovo che sia davvero bella” è il parere di Donatella Farina, medico in paese. “Sono credente e trovo che molte sepolture trasmettano solo vuoto e tristezza. Questa tomba invece è un segno di gioia. Ci sono colori, piante, fiori e tante foto”.
